lunes, 25 de octubre de 2010

la gabbia

E quando il giudizio degli altri possano riuscire a cambiare tutto. E dovere adattarsi. E non ballare piú com vuoi. E non sentire piú la musica, ma ballare come gli altri. E non sentire piú i sapori, ma mangiare quello che dicono essere buono. E non poter essere piú diverso... e non permeterti di essere piu tu. E non poter essere piú libero, xchè la liberta non è mai gradita.

Dentro delle nostre gabbie dorate, a mangiare quello che ci è datto, camminare in circolo come ci è detto di fare, magari troveremmo l'acettazione. E trovando il luogo comune, cominciare a parlare come gli altri ed a criticare quelli che dentro della gabbia non vogliano esserci.

Chissà avessi io fatto quello che volevano loro.... questi non avrebbero parlato male di me.... o chissà avessero trovato un'altro difetto per parlare male... chissà?

Ma la verità è che mi sono messa con gente che non dovevo, ho ballato come non dovevo, ho detto quello che non dovevo.... lo `so che il mio modo di essere è libero non è gradito, pero le mie attitudine sono spontanee e sincere.... e anche se questo potrá sembrare egoista, non sarà mai e poi mai opportunista.

Continuero`a ballare come non devo, continuerò a mettermi con chi non devo, continuerò a volere provare i sapori.... e voglio vivere credendo di dover vivere tante cose, di avere un mondo pieno di cose da provare, odori da sentire e cose da imparare. E continuerò a credere che la mia felicità non potrà mai essere dentro di una gabbia dorata...

1 comentario:

Pink dijo...

Concordo!!!!!!
La gabbia dorata è solamente una vetrina... certe donne come noi hanno bisogno del Dance Floor!!!!